Servizio Civile
In Campania il Servizio Civile è ormai una realtà diffusa su tutto il territorio regionale ed in pieno sviluppo. Basti pensare che è la seconda regione d'Italia per numero di volontari coinvolti e che sono più di 300 gli Enti di Servizio Civile attivi nelle cinque Province accreditati all'Albo regionale. Gestire e governare il processo di decentramento amministrativo varato definitivamente il 1° gennaio 2006 con l'entrata in vigore di tutti gli articoli del Decreto legislativo n. 77, non è stato certo semplice, ma ci ha permesso di intraprendere quel percorso di lavoro e di impegno che oggi mostra risultati più che soddisfacenti e ci spinge ad andare ancora oltre.
L'azione della Regione per sostenere lo sviluppo del Servizio Civile in Campania si rivolge costantemente al miglioramento della "qualità" dell'offerta progettuale, con un'attenzione particolare alla formazione sia dei volontari che delle figure previste per la sua gestione.
Ed è in questo senso che vanno le scelte adottate e gli impegni previstiper l'anno in corso, con l'auspicio che il Servizio civile costituisca una solida realtà per tutto il territorio della nostra Regione, sia in termini di crescita umana e di formazione dei giovani coinvolti, sia in termini di potenziamento dei servizi nelle aree di intervento previste dalla Legge 64/01.
Obiettivi Regionali
Con l'entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 77 del 2002, dal 1° gennaio 2006 la competenza del Servizio Civile è stato trasferita, in seguito a decentramento amministrativo, alle Regioni e alle Province Autonome, le quali hanno istituito un proprio Albo degli Enti di Servizio Civile. La Regione Campania, con D.G.R. n1375/2003, ha attribuito i compiti di programmazione e coordinamento delle iniziative di Servizio Civile al Settore Assistenza Sociale dell'Assessorato alle Politiche Sociali. Nel quadro del documento programmatico approvato dalla Conferenza Stato/Regioni ed in sintonia con l'UNSC, la Regione Campania ha individuato le finalità e gli obiettivi che caratterizzano il sistema regionale del Servizio Civile regionale;
- promuovere la coprogettazione tra gli Enti quale elemento per la valorizzazione comune dei progetti ed al fine di elevare il livello della proposta di Servizio Civile su tutto il territorio regionale;
- individuare nella formazione generale dei giovani volontari uno strumento essenziale per garantire ai giovani coinvolti un percorso di crescita personale sul piano culturale, della solidarietà e della cittadinanza attiva;
- favorire il coinvolgimento dei giovani con disagio sociale affinché il Servizio Civile sia effettivamente un bene comune e, come tale, riconosciuto, attuato e rigenerato;
- promuovere l"universalità" del Servizio Civile in termini di maggiore diffusione geografica nel territorio e di pluralismo nel coinvolgimento di Enti e di giovani;
- perseguire la strategia per una progressiva integrazione tra le finalità proprie del Servizio Civile e le politiche regionali in materia di educazione alla pace, salvaguardia dell'ambiente, immigrazione, diritto alla istruzione, valorizzazione del patrimonio artistico, storico e culturale,tutela dei diritti sociali.
A chi è rivolto
Il Servizio Civile è in grado di offrire alle giovani generazioni una grande occasione per esercitare il diritto/dovere alla cittadinanza attiva attraverso l'impegno in attività finalizzate alla tutela dei diritti sociali, alla coesione sociale, alla salvaguardia del patrimonio comune. Possono prestare Servizio Civile tutti i giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni (compiuti), che alla data di presentazione della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:
- essere cittadini italiani;
- non essere stati condannati con sentenza di primo grado per delitti non colposi commessi mediante violenza contro persone o per delitti riguardanti l'appartenenza a gruppi eversivi o di criminalità organizzata;
- essere in possesso di idoneità fisica, certificata dagli organi del servizio sanitario nazionale, con riferimento allo specifico settore d'impiego per cui si intende concorrere;
- godere dei diritti civili e politici;
- non appartenenti ai corpi militari o alle forze di polizia.
Come partecipare
I ragazzi e le ragazze, di età compresa tra i 18 ed i 28 anni, di cittadinanza italiana, interessati al Servizio Civile Nazionale possono partecipare ai bandi di selezione dei volontari pubblicati nella GURI presentando domanda di partecipazione (una sola domanda per bando) entro la data di scadenza prevista dal bando. La domanda di partecipazione, indirizzata all'Ente che ha proposto il progetto, deve essere redatta secondo il modello allegato al bando di riferimento. Deve contenere inoltre l'indicazione della denominazione del progetto prescelto e corredata da eventuali altri documenti richiesti.
Per il Servizio svolto, sulla base di apposite convenzioni stipulate tra gli Enti attuatori dei progetti di Servizio Civile e le Università, possono essere riconosciuti crediti formativi.